Enzo Ferrari sta tornando a casa
Domani è il 18 febbraio.
E’ il compleanno di Enzo Ferrari.
Non è una ricorrenza ‘tonda’ (sono 114 anni), eppure coincide con l’avvio di un percorso particolare.
Sì. Enzo Ferrari sta tornando a casa. Oddio, in realtà non se ne era mai andato, anzi, il Drake ha costruito la sua leggenda ‘anche’ sul legame fortissimo con le origini, le radici, eccetera. Eppure, l’imminente apertura della Casa Museo a lui dedicata (l’inaugurazione è prevista per il 10 marzo) ha quel significato lì: il senso di un recupero della appartenenza, persino fisica, ad una dimensione territoriale. Cioè, modenese.
Piero Ferrari, figlio di Enzo, oggi vicepresidente della azienda del Cavallino, mi ha ricordato un episodio particolare, che avevo quasi rimosso. Sai, mi ha spiegato Piero, non tutti lo rammentano, ma negli anni della giovinezza mio padre vendette quelle mura, quella residenza. Lo fece, non a caso, perché i soldi gli servivano. Per comperare un’auto da corsa! Fu un gesto spregiudicatamente coraggioso…
Un gesto ripagato con gli interessi, direi.
E domani, 18 febbraio, anniversario della nascita di Enzo, il Comune di Modena ha deciso di sfruttare la ricorrenza per avviare la marcia di avvicinamento al grande evento, il varo della Casa Museo, il ritorno a casa di un Mito.
Ps. Causa casini tecnici, qui sul Clog ci siamo dispersi e poi ritrovati. Qualcuno sa qualcosa di Chiara 905, la vincitrice dell’ultimo Quizzone?!? Il 10 marzo dovrebbe essere l’ospite d’onore. Chiara 905, come on!!!