Troppe incertezze sulle rate dell’Imu. E il governo rischia
Gentile direttore, dica qualcosa sul fatto che a Milano si vuole introdurre un’aliquota del 10,6 per mille su case in comodato d’uso gratuito a figli e genitori che vi risiedono. Per un’abitazione principale di genitori e figli che non dà rendita economica, si pagano in periferia 1.500 euro l’anno. La legge consente un’aliquota al 7,6 x mille. Danilo Bertoni, da il giorno.it
SILVIA Brandodoro, direttore dell’ufficio Entrate del Comune, risponde: «È possibile aumentare o diminuire del 3 per mille l’aliquota sulla seconda casa per la seconda rata. È una decisione che il Consiglio comunale voterà entro il 30 giugno, salvo modifiche entro il 30 settembre». Il Consiglio notarile conferma: «Persino se il figlio abita in comodato d’uso gratuito nell’appartamento di proprietà della madre e viceversa, si parla di due seconde case». Sull’ipotesi di raggiungere certe cifre, molto dipende dalla rendita catastale, collegata a categoria e dimensione della casa. Resta il fatto che una situazione di incertezza quale quella attuale non aiuta di certo a placare gli animi. E sull’Imu il governo Monti rischia grosso.