Dopo la 500L, Fiat prepara il lancio di un Suv
UNA PATTUGLIA di 500 si tuffa a capofitto nell’azzurro mare d’Italia, sparisce sotto i flutti e riemerge nel porto di New York all’ombra della Statua della Libertà fra lo stupore dei pescatori. Lo spot Fiat fotografa così lo sbarco in America della citycar presentata cinque anni fa e ormai sicura del suo grande successo internazionale: due 500 su 3 sono vendute all’estero e negli States la notorietà della piccola di casa Fiat è salita del 400%, fino a diventare l’auto più venduta nel suo segmento. Dal momento della nascita, la 500 ha già collocato nel mondo 860 mila esemplari e la soglia del milione è ormai vicinissima. Questo successo globale ha spinto Fiat ad allargare il mondo di 500, facendone quasi un brand. Così si spiega il lancio sul mercato della 500L, una vettura che non ha nulla a che fare con la citycar più amata, un’auto che semmai ricorda per struttura e design la Mini Countryman. Si tratta di una piccola monovolume pensata per cinque persone, per la famiglia, per lo svago, i viaggi di lungo percorso. Un’idea importante, un’auto da non sottovalutare con giudizi superficiali.
Simpatica e accattivante nello stile, che miscela tratti diversi di Panda e 500, è in realtà una vettura di concezione nuova, soprattutto nell’abitabilità interna, nella possibilità di reinventare gli spazi, attraverso sedili modulabili, accorgimenti tecnici, 140 accessori e 22 vani portaoggetti. E’un’auto eclettica che mira alla famiglia ma può piacere al pubblico giovane e anche il prezzo (15.550 euro di partenza e una serie speciale di duemila pezzi a 2.500 euro in meno) viene incontro alle esigenze di un mercato in piena crisi. Nè Marchionne nè Olivier Francois hanno voluto sbilanciarsi sui volumi di vendita perché il momento lo sconsiglia, ma questa 500L sarà la base per un’importante evoluzione della specie. Nella sua scia arriveranno la 500L pensata per gli Stati Uniti, la 500 Trekking, con vocazione al fuoristrada e la 500 a sette posti, una versione allungata della L.
Ma c’è di più perché nel garage dei sogni, mostrata per un attimo ai giornalisti durante la presentazione di Torino, c’è una Fiat decisamente innovativa, un Suv, un crossover di dimensioni medio-grandi che potrebbe completare nella maniera più degna la gamma delle 500. Nel volgere di 55 anni la piccola utilitaria di casa Fiat avrà così generato una vera e propria famiglia di vetture riconducibile a un’unica idea: auto facili da guidare, originali nel design, rivoluzionarie nella loro semplicità.