Cecilia, una ragazza speciale
OGGI a Londra Cecilia Camellini, 20 anni, da Formigine, ha vinto l’oro alle Paralimpiadi nei 100 stile libero di nuoto per atleti non vedenti nel tempo di 1’07”29, stabilendo anche il nuovo record del mondo. Ha preceduto la neozelandese Mary Fisher e la cinese Guizhi Li. Raramente mi capita di emozionarmi per l’impresa sportiva, anche quando ci sono di mezzo amici.
Stavolta è diverso. Ho conosciuto Cecilia più di cinque anni fa, e sull’edizione di Modena del nostro giornale le dedicammo una pagina all’interno di una rassegna dedicata a ‘ragazzi speciali’: tutti ‘diversamente abili’, tutti capaci di mettere a frutto la loro differenza senza chiedere alcuna compassione. Alla storia di Cecilia e a quelle degli altri ragazzi speciali il sottoscritto e tre colleghi devono anche un premio giornalistico del quale andiamo molto orgogliosi, ma il punto non è questo. E’ che rileggendo oggi la pagina dedicata a lei, mi sembra che le stesse parole potrebbero essere scritte oggi, oggi che è la regina del nuoto mondiale e che a Londra ha vinto, quando ancora le mancano tre gare da fare, molto più di Federica Pellegrini.
Questa è la pagina, e grazie Cecilia, la nostra farfalla d’acciaio capace di diplomarsi con voti altissimi e di iniziare l’università senza farsi mai uno sconto. Noi che le gesta dei campioni le sappiamo solo raccontare, viviamo per momenti così.