Bologna – Milan: gioco scadente e vittoria casuale. C’è molto lavoro da fare…

Gli acquisti dell’ultima settimana di mercato non hanno esaltato nessun tifoso o osservatore. Il Milan sceso in campo a Bologna, orfano degli avanti brasiliani, ha proposto Pazzini e El Shaarawy coppia d’attacco con Boateng a fare da incursionista dalla tre quarti, ruolo a lui congeniale. Anche Montolivo è stato posizionato nella sua parte di campo preferita con Ambrosini davanti alla difesa. Il vantaggio è arrivato su un rigore inesistente provocato e trasformato da Pazzini. Da milanista mi vergogno e spero non si ripetano più tali simulazioni che ledono alla nostra immagine. In compenso Tagliavento da quel monento, e soprattutto nel secondo tempo, ha fischiato solo a favore del Bologna infarcendo il Milan di ammonizioni. Che si finisca di prendere tutti in giro e si metta la moviola ponendo fine alla farsa della classe arbitrale. Il Bologna è giunto al meritato pareggio con un rigore di Diamanti. Il centrocampo ha una scarsa qualità tecnica per costruire il gioco mentre dovrebbe essere una buona diga per la difesa ma a volte il solo Diamanti imbarazza tutti. Per quanti erano abituati a vedere possesso palla, passaggi e invenzioni sembra un’altra squadra. De Jong, entrato al posto di Montolivo, si è nascosto per tutta la partita. Tutto pare dipendere da Boateng. Quando la partita sembra incanalata verso un deprimente pareggio sono arrivati due gol di Pazzini. Il primo su papera di Agliardi e il secondo grazie a una deviazione su tiro sbagliato di Nocerino. Vittoria utile ma derivata da un gioco scadente e da episodi favorevoli. Bene Acerbi al centro della difesa, anche se non è Silva, e ottimo De Sciglio, per me migliore in campo. Ora sosta e lavoro in gruppo, speriamo arrivi il gioco perché per ora latita, altro che scudetto…