Bum Bum Icardi, l’ultimo dono di Riccardo Garrone alla Samp
Da qualche parte, lassù, Riccardo Garrone avrà sorriso assieme a Paolo Mantovani. E ne ha avuto ben donde. Con la goleada al Pescara, la Samp ha onorato nel modo migliore il ricordo del suo grande presidente e un giocatore su tutti ha trascinato la squadra.
Oggi tutti parlano dei quattro gol che in 29 minuti Mauro Emanuel Icardi Rivero ha rifilato alla squadra di Bergodi (45 gol subiti in 22 gare), consacrano il talento dell’attaccante che compirà 20 anni il 19 febbraio.
L’ultimo regalo del grande presidente blucerchiato, scomparso la settimana scorsa, è proprio il ragazzo andato a scuola da Guardiola, nel vivaio del Barcellona e prelevato l’11 gennaio 2011 dalla Samp, che l’ha riscattato nel luglio dello stesso anno. L’operazione è costata 400 mila euro: adesso, Icardi vale almeno 12 milioni, stima per difetto.
Ma il dono di Garrone è stato doppio: imponendo il rispetto delle regole e degli accordi presi, il presidente vietò all’attaccante di rispondere alla convocazione dell’Argentina Under 20 per il campionato sudamericano di categoria. E chissà se questo non sia anche un assist indiretto a Cesare Prandelli che, proprio nei giorni scorsi, intervistato dalla Gazzetta, ha confessato di sognare Icardi in azzurro assieme a El Shaarawy e Balotelli.
L’italoargentino sembrava avere fatto una promessa al ct: adesso ci sta pensando. Se non risponderà alla prima convocazione della Nazionale maggiore argentina, vorrà dire che avrà optato per il Club Italia. C’è tempo. Nel nome di Garrone.
Xavier Jacobelli