Ecco la strada delle quote rosa senza ritorno
È un dato passato sotto silenzio, ma che al contrario avrebbe dovuto godere di grande attenzione: la presenza di donne nei consigli di amministrazione delle società europee quotate in borsa è salita del 15,8 per cento. E l’aumento interessa tutti gli Stati membri dell’Unione, tranne Bulgaria, Polonia e Irlanda. Insomma in Europa donna è bello.
Marina Floriani, da ilgiorno.it
Non solo, i Paesi che hanno introdotto le quote rosa continuano a fare da traino e le aziende cominciano finalmente a capire che per rimanere competitive in una società che invecchia sempre più non possono fare a meno dei talenti femminili. Per le donne l’entrata nella stanza dei bottoni rappresenta un’opportunità da non lasciarsi sfuggire, per le aziende una chance da giocarsi sul tavolo dell’innovazione e dei nuovi mercati. Le donne impegnate nel processo decisionale economico stanno insomma dimostrando di potersi ritagliare uno spazio autonomo e di prestigio. Le cosiddette quote rosa stimolano il cambiamento anche se le imprese continuano a preferire gli uomini in molti incarichi: dal dirigente finanziario all’esperto informatico. Ma ormai la strada è tracciata ed è senza ritorno.
laura.fasano@ilgiorno.net