Clooney si sposa e Venezia cerca il riscatto

Grazie George Clooney per la pubblicità che fai a Venezia. Sapete quante coppie, americane e non, decideranno di seguire il suo esempio? Un guadagno per l’Italia. Susanna, ilgiorno.it

A me del matrimonio di George e Amal non frega proprio niente ma se questo serve a promuovere le bellezze dell’Italia e ad attirare turisti ben venga. Star, ilgiorno.it

IL MATRIMONIO di Clooney è stato indubbiamente un successo: grande pubblicità internazionale per l’Italia e Venezia, molto business per i driver delle barche e indotto animato da numerosi giornalisti e curiosi. Tutto il glamour hollywoodiano è arrivato in laguna a festeggiare le nozze dell’ex scapolo d’oro con l’avvocato Amal Alamuddin, paladina dei diritti civili. Questo pezzetto di Hollywood sbarcato in laguna un aspetto positivo ce l’ha: per qualche giorno ha fatto parlare in tutto il mondo di una Venezia un po’ diversa da quella dello scandalo Mose e del degrado dilagante che il turismo di massa porta con sé. Le nozze hanno cioè restituito alla città un’immagine meno sciatta e più adeguata alla sua tradizione. Dopodiché i lustrini hollywoodiani non possono farci dimenticare la realtà sbiadita di una città alle prese con gravi problemi e incapace di darsi un futuro. Per questo ci vuole ben altro che l’affascinante George Clooney. laura.fasano@ilgiorno.net