Cina, Seb Grande Timoniere. Kimi un po’ meno
in
Articolo 1,
Formula1
Mettiamola così.
Supponiamo che domani Hamilton vinca e che Vettel, il Grande Timoniere della Rossa sia sul gradino più basso del podio.
Ipotesi ragionevolissima, alla luce degli eenti del sabato.
Ciò si tradurrebbe in una situazione di classifica che, dopo tre Gp, collocherebbe il Nero avanti di tredici punti rispetto a Seb.
13 punti dopo tre corse.
Solo tredici punti.
Alzi la mano chi l’avrebbe creduto possibile cento giorni fa.
Come vedete, resto fedele all’insegnamento di mia suocera.
Sempre sviluppare il negativo.
Considerazioni spicciole.
- Che la Mercedes resti avanti è un dato di fatto. L’ho spiegato in tutte le salse, sin dalla trionfale domenica malese. E Rosberg è stato vicinissimo a Lewis, segno che giustamente non si rassegna a trasformarsi in RosBerger.
- Kimi deve dare di più, in qualifica. Sono un ferrarista di rito raikkoniano, si sa. Nel sabato cinese sono rimasto deluso dal mio pupillo. Se Seb faterzo, lui deve fare quarto. Fine delle trasmissioni.
- Penso che la gara possa essere proiettata su un doppio schermo. Il primo: vedere la differenza reale,su passo da Gp, tra le Frecce d’Argento e le Rosse. Il secondo: il confronto tra le due Ferrari e le due Williams. E’ un altro indicatore importante.
- Su Alonso e la McLaren limiterò il concetto ad una parola sola. Una sola. Auguri.
- Usate lo spazio sotto anche per raccontarvi il Gp, se vi va.