Che c’entra l’Expo con la strage in Tribunale?
AD OGNI OCCASIONE qualcuno vorrebbe “sacrificare” qualcosa di grande per fare un male ancora maggiore. L’Expo deve andare avanti come da programma. Giorgia, ilgiorno.it
Mi sembrava strano che l’ennesima tragedia non servisse da pretesto per mettere Expo in cattiva luce. Non si riesce proprio a restare nel merito di ogni singola situazione. Fra, ilgiorno.it
PRIMA CHE VENGA rapidamente sepolto l’episodio avremo da ascoltare le solite banalità di coloro che cercheranno di sminuire l’accaduto e di altri che sosterranno che è frutto del clima avverso ai giudici. Altri cercheranno di dipingere l’assassino armato dallo Stato usurante. È stata necessaria l’impresa dell’uomo qualunque, soffocato dalla crisi economica, per accendere tragicamente i fari sulle falle della sicurezza dei nostri obiettivi sensibili e gettare una luce d’inquietudine sul prossimo Expo. Una scheggia impazzita, un incidente imprevedibile, divenuto reale, che ora mette sotto accusa l’intera impalcatura della sicurezza a 18 giorni dall’avvio dell’evento che farà di Milano il centro del mondo. Ma da qui ad immaginare che questo Paese sia in uno stato di terrore pensiamo che ce ne voglia. E dire che Milano è una città a rischio significa scoraggiare milioni di turisti. laura.fasano@ilgiorno.net