C’è chi guadagna sulla Terra dei Fuochi

L’Istituto superiore della Sanità ha confermato più morti e tumori nella Terra dei fuochi. In un Paese civile dopo una conferma del genere prima si mette in galera un po’di gente e poi si bonifica la zona. In questo Paese da domani si continuerà a morire senza che nessuno paghi e senza che nessuno faccia niente per risolvere il problema. The Crow, da ilgiorno.it

LA TERRA dei Fuochi è un nome sinistro che evoca miseria. E dolore e morte se è vero, come testimonia l’Iss nel suo rapporto sulla situazione epidemiologica nei 55 Comuni delle province di Caserta e Napoli, ci si ammala di cancro tre volte in più rispetto alle altre aree del Paese. Ciò a causa dello sversamento e dell’incendio di immondizia di ogni genere che la camorra per anni ha messo in atto illegalmente nelle discariche abusive della zona. In 23 anni 10 milioni di tonnellate di rifiuti di ogni tipo, oltre 410mila camion che hanno attraversato mezza Italia, terminando il loro tragitto nel Napoletano. Eppure sulla Terra dei Fuochi si continua ad assistere ad una strisciante operazione di sottovalutazione del problema e di ingiustificata rassicurazione. Perché il problema è che alcuni rappresentanti dello Stato si sono tappati gli occhi davanti al traffico illecito di rifiuti che comunque qualche vantaggio economico alle industrie, e agli amici degli industriali, porta. laura.fasano@ilgiorno.net