Raccontatevi la pole del Belgio
Guardavo i volti di Seb e Kimi alla fine delle libere nelle Ardenne.
E pensavo a un momento di quasi dieci anni fa.
Stavo uscendo a notte fonda dal circuito di Interlagos.
Fu come se il mio cuore parlasse.
Di solito un cuore non parla e infatti pochi giorni dopo si guastò, il mio.
Diceva: prendi fiato, guardati attorno, conserva l’attimo, perchè un istante così non tornerà tanto presto
E insomma la vita a volte si ripete.
Hai giàè attraversato il deserto?
Beh, dovrai farlo ancora!
Qui non si tratta di essere prigionieri della malinconia.
Qui si tratta di essere realisti.
Chi di noi, chi di noi resisterà?
Intanto, raccontiamoci la pole del Gran Premio del Belgio.
Pazienza era il nome, bizzarro lo ammetto, di una mia prozia molto, molto tifosa della Ferrari.