Tante stazioni deturpate, ma c’è la bellezza da salvare

Scrivo per la terza volta a Vita da Pendolare. L’ultima qualche mese fa per comunicare l’impressione che ricevevo dallo stato di degrado di alcune stazioni, danneggiate dai vandali e visitate dai graffitari. Con la ripresa delle scuole, ho osservato che disegni e scritte incuriosiscono molti ragazzi. C’è la bruttura, anche l’oscenità, ma ci sono anche disegni molto belli. Mi chiedo se non sia possibile incanalare l’attvità di graffitari o writers verso una forma d’arte. Anna Maria, Milano

LA MAIL della nostra affezionata corrispondente ci suggerisce una riflessione: proprio il disegno artistico può essere un efficace rimedio per togliere spazi (e muri) a chi danneggia, imbratta, deturpa. Arriva dal Legnanese un esempio significativo di come si possa passare dal degrado al decoro, rendendo lecito l’illecito. Ne abbiamo parlato a suo tempo, ne riparliamo perché ci sono novità positive. A Legnano, lo scorso anno, la giunta ha fatto la scelta dei murales. Prima è stato realizzato il restauro del sottopasso della stazione, grazie ai dipendenti della Franco Tosi Meccanica. Sono poi entrati in scena, con vernici e bombolette spray, i ragazzi della Wg art.it Writing & graffiti art, un’associazione che si occupa di promozione sociale e culturale in Lombardia. La street art come risposta ai vandali. La novità di questi giorni è che Raffaele Cucchi, sindaco di Parabiago, con il placet dell’intero consiglio comunale, ha deciso di aprire un bando, «rivolto – ha spiegato su Il Giorno al nostro Davide Gervasi – alla creatività dei giovani e finalizzato al recupero urbano di alcune zone della città, promuovendo il linguaggio artistico contemporaneo della street art e la loro libera espressione che nulla ha a che fare con lo sfregio, le volgarità, gli scarabocchi e i ghirigori senza senso». E non sarà solo stazione. Si partirà dal sottopasso, ma sono stati individuati anche altri spazi, come i perimetri delle scuole, alcuni dei quali sono già stati ripuliti. Rimane il problema di sempre, un problema serio: la difesa delle stazioni, soprattutto nelle ore notturne, la vigilanza, la sorveglianza. Ben venga la fantasia. Ben vengano i murales artistici. Ma poi chi li preserverà dagli imbratttori? A proposito di scuola, diamo una notizia di servizio. Anche quest’anno sarà molto semplice acquistare e rinnovare l’abbonamento ferroviario online grazie all’e-Store, facilmente raggiungibile dal computer o dallo smartphone. Il rinnovo dell’abbonamento è facile e veloce anche tramitte l’App Trenord, gratuita e disponibile per sistemi iOs e Android. Per gli studenti tra gli 11 e i 26 anni compiuti che acquisteranno o rinnoveranno l’abbonamento presso le biglietterie Trenord l’omaggio di un righello con il messaggio “Viaggiando si impara”. gabrielemoroni51@gmail.com