Colli di Lucca Mille bottiglie aperte in città
LUCCHESIA. Massimo Minutelli ha invitato giovedì a La Griglia di Varrone lo chef Damiano Donati de Il Punto di Lucca e i vini della Tenuta di Valgiano, il Palistorti Bianco 2015 e Rosso doc (colli lucchesi) 2012. Cucina semplice, con autocompiacimento brutale, di cui ho amato le millefoglie di zucchina, il maialino magro e morbido di pancia e un pollo rosso con il suo patè quasi erborinato. Forte. Grande l’eclair con ricotta di capra. Che stanno sopra la Tenuta di Valgiano, mi racconta Laura di Collobiano, storica dell’arte a Torino, ora vigneron con Saverio Petrilli. Una tenuta sognata e comprata, una realtà biodinamica, vini di cui bisogna conoscere il racconto, a cui devi dare il tempo di aprirsi, il sangiovese e i francesi portati da Napoleone. Affascinante. Da domani a lunedì alle Stelline di Milano torna Bottiglie Aperte 150 aziende vinicole italiane e straniere, degustazioni, verticali, incontri e storytelling, mille bottiglie da stappare e i 36 ristoranti in città di “Fuori Bottiglie Aperte” (sul sito). Oggi alle 10,30 subito Masterclass con Andrea Grignaffini con Vintage di Veuve Cliquot, poi altre 14 con Luca Gardini, Renzo Cotarella, Marco Tonelli, Sissi Baratella. Il ricavato di ogni Masterclass verrà devoluto in beneficenza ai popoli terremotati del centro Italia. Area Food con la Salumoterapia, dall’Emilia Romagna, Spazio Grana Padano, Mario Gordini e il cioccolato di Peyrano (Torino), Villa & Stacchezzini (Faenza), Odì (Voghera), il Salmone Upstream di Claudio Cerati e Mastro Cesare. Lunedì solo Champagne. Premi Wine Style Awards e Wine List Awards.