Hamilton pensa ancora a Rosberg
in
Articolo 1,
Formula1
Dice Hamilton che tra compagni di squadra non dovrebbero essere messi in comune i dati sul rispettivo stile di guida.
Il ragionamento di Lewis fila così. Ok lo scambio di informazioni tra ingegneri di pista delle due Mercedes, questo ci sta in una logica ‘aziendale’.
Ma perché io Hamilton sono obbligato a far si che il Bottas di turno conosca ‘come’ io affronto la tal curva, dove stacco dove accelero eccetera?
Non è una riflessione peregrina.
E secondo me parlando così Valterino non era nei pensieri del Re Nero.
Hamilton stava rosicando, al solito, rimuginando su Nico Rosberg, ovviamente senza nominarlo nemmeno alla lontana.
La ferita ancora non si è cicatrizzata, eh.