Hamilton penalizzato è un ossimoro (e se poi piove…)
Voi Cloggari spuntate come funghi.
Venerdì stavo per andare in scena con uno spettacolo musical-teatrale dedicato al mio grande conterraneo Pier Angelo Bertoli.
Si avvicina una ragazzina e mi fa: ma ha saputo che Hamilton sarà penalizzato in griglia per il cambio del cambio?
So, so, ho risposto.
E ho aggiunto quanto segue.
Hamilton penalizzato è un ossimoro, almeno per chi conosce il significato del termine ossimoro e ha presente la storia degli ultimi dieci anni di Formula Uno.
Molto bene.
Breve analisi post qualifiche austriache.
Bicchiere mezzo pieno: ci sono cinque macchine, in griglia, tra Vettel e il Nero. E comunque nel Q3 Seb era stato più veloce di Lewis (a proposito: l’invito alla stretta di mano urbi et orbi ancora e di nuovo mi ha riportato alle finte pacificazioni tra Senna e Prost, roba della mia giovinezza).
In teoria la Ferrari ha a disposizione una buona opportunità.
Bicchiere mezzo vuoto: nel Q2, con le gomme super soft che userà in partenza, Hamilton volava. A conferma di una sensazione che già ho espresso di recente: la Mercedes ha risolto i suoi problemi e nel presente gode di un vantaggio prestazionale che non può essere ignorato.
Del resto la pole di Voucher Bottas è molto indicativa. Fino a quaranta giorni fa, con il Nero ricacciato indietro dall’ossimoro, a Seb la pole non sarebbe sfuggita.
Naturalmente le riflessioni sui bicchieri vuoti e pieni prescindono dal meteo: dovesse davvero piovere, ogni valutazione preventiva verrebbe azzerata.
In ogni caso, ci sarà da soffrire.
Destino di noi ferraristi.
Ps. Spazio sotto per chi volesse vivere in compagnia l’emozione del Gran Premio d’Austria