I lettori e un sogno chiamato Ferrari
Ehi, ma quanti siete?
Avanti con le risposte e grazie a tutti.
@paolino. A me risulta che Ecclestone, dopo aver detto che non pagherebbe mai per vedere un Gp, si sia presentato ai team con questa proposta: a fine qualifche, il più veloce parte decimo, il secondo undicesimo e via così. Atterriti, i leader delle scuderie hanno ripiegato sul compromesso del knock out. Per evitare il peggio, sostengono. Io non so quanto si possa continuare così, francamente.
@federico di mauro. Ah, io sono un tifoso alla Marchionne, vorrei una Ferrari che va a Melbourne e applicando il codice Sergione asfalta la Mercedes! Siccome temo non sarà così, mi basterebbe una Rossa molto competitiva in gara, con prospettiva di miglioramento. In qualifica, la vedo grigia (argentata, meglio).
@elegantone. Veramente non è che a Barcellona la Ferrari abbia ‘stampato’ tempi tanto irresistibili, se vai a verificare gomme usate e altro. La Borsa, con gli esiti di quei test, non c’entra una beata mazza, fidati. C’entra magari con certe smanie esternatorie, ma questo è un altro discorso.
@Victor61. Davvero, non conosco le abitudini private di Kimi. So che non è mai stato ostile alle bevande e credo che questa non sia una novità. Però io francamente ubriaco o intossicato di tabacco nel paddock non l’ho mai visto.
@Grumpy_Black 2. Penso che Raikkonen possa fare una buona stagione. Ho qualche dubbio sulla sua capacità di adattarsi alla strampalata formula ideata per le qualifiche,ma può darsi che il meccanismo, almeno all’inizio, colga di sorpresa più di un driver. Wait and see.
@luis64. I mondiali li vinci se hai una macchina almeno pari al livello del concorrente più forte. Regola aurea, che è valsa per tantissimi manici da paura. Se la Ferrari fosse ad altezza Mercedes, sarebbe Vettel il mio favorito, ma Raikkonen stupirebbe tanti…
@tabbiati. Mi sono già espresso sulla perdita di appeal della F1 tra i giovanissimi. Teniamo presente che è cambiato il mondo, all’epoca di Lauda-Hunt, per dire, i videogiochi non esistevano, la Play Station era in grembo agli dei, poi ha sicuramente influito la mancanza di spettacolo riscontrabile dalla fine degli anni Ottanta, grosso modo (io ho visto dal vivo decine e decine di Gp noiosissimi, con Prost-Senna-Mansell in pista). E’ anche un fenomeno culturale: pure il calcio, se uno ha gli occhi per vedere, interessa ai minorenni molto, molto meno di trenta anni fa. Solo che, curiosamente, nessuno lo fa notare.
@gian79. Conosco Arrivabene e so come la pensa. Se la macchina va (e anche se non va) la Ferrari non emette ordini di scuderia preventivi. Di sicuro Seb e Kimi non possano danneggiare gli interessi della Scuderia, ma davanti ci sta chi viaggia più forte, fidati.
@rickynavy. Sull’ultimo segreto ho già risposto nel post precedente, era una suggestione figlia della memoria tv per sottolineare che la Ferrari era attesa da una verifica importante in termini di affidabilità. H secondo me sta per H(ai) visto mai che…
@Pier Alberto. Un abbraccio a un re del Quizzone. I tedeschi, dal default della Grecia alla crisi dell’italico spread, sanno sempre tutto in anticipo, amico mio. E tu ti chiedi come mai non provano le gomme più morbide? Eh…
@maurifabi. Ma infatti gli allarmi sui tracolli tv della F1 sono largamente esagerati, come disse Mark Twain quando gli riferirono che era morto. Poi, si capisce, siamo in Italia, se Rossi vince la MotoGp decolla negli ascolti, idem se Vettel batte Hamilton più spesso.
@alex. Sui distacchi non ho la sfera di cristallo. Per me, al netto del meccanismo, in qualifica la Mercede resta davanti e non di pochissimo. In gara, non dovrebbe essere così.
@goferrari. Sul cuore del problema mi sono già espresso e mi scuso se ho generato panico (don’t panic, I ‘ve goti t!). A Melbourne la Rossa sarà un poco diversa dai test ed è normale. A Maranello hanno i piedi per terra, sanno che non sarà facile. Il futuro di Kimi dipende da Kimi, fosse molto competitivo resterebbe.
@namesurname. Beh, se ti chiami Ferrari e vinci tre corse e vai quasi sempre sul podio non puoi darti come obiettivo…il rinvio! Dopo di che una persona equilibrata (e tu lo sei) escluderebbe cataclismi in caso di mancata conquista del titolo. Bisognerà vedere se a decidere, in tal caso, saranno persone equilibrate.
@leo72. Ho tentato di spiegarmi. La Sf16 H è una vettura largamente diversa, rispetto al 2015. Farne funzionare ogni dettaglio, con test limitatissimi, era e resta una impresa. Tutto lì
@mino182. Prestazione: siamo sotto sul giro secco, non lontani in assetto gara, sempre che in Mercedes non abbiano bluffato rovinosamente a Barcellona, cosa peraltro non da escludere. Degrado: meglio noi. Affidabilità: meglio loro.
@albo94. Sulla maccheronata qualifiche ho già dato. Io non capisco la pretesa di svilire i valori della competizione in nome di una finta cultura dello spettacolo. Non mi piace, non ci sto. Ma conto meno di zero, amico mio.
@iceman. Scusami, ma non ho capito la domanda.
@romborosso. Hamilton è un grande, se guidasse la Ferrari lo ammirerei. Ma non penso possa accadere. Non per i prossimi cinque anni, almeno.
@bebbons. Dopo il disastro del diesel gate, anche io ho pensato che Volkswagen-Audi potessero giocare la carta della F1 per un bagno di popolarità. Ne ho anche parlato con Stefano Domenicali, che però da subito mi ha escluso che le strategie del gruppo comprendessero tale opzione. A breve non succederà niente, nel medio termine non so. A occhi, Volkswagen in F1 fin quando comanda Ecclestone non ci entra, anche per effetto di note storiacce tedesche.
@ingo. Ciao caro amico. Guarda, oggi ho visto Piero Ferrari e nei prossimi giorni mi attovaglierò con amici importanti. La gente di Maranello non coltiva pericolose illusioni, ha però una grande voglia di provare a combattere la battaglia, prima di considerarla persa. Dopo di che, se uno non ha il prosciutto sugli occhi si rende conto che la favorita (non di poco) è necessariamente la Mercedes.
@federico carlino. Spero che Kimi vinca prima di Spa. Sul resto hai ragione, tanti non hanno memoria, nel 2002 al giornale mi commissionarono una inchiesta sulla troppa noia nei Gp e già me l’avevano fatta fare, identica, nei primi anni Novanta. La nostalgia della giovinezza spinge talvolta a ricordare (male). Ma a me la memoria funziona ancora e vedo che funziona anche a te.
@lorenzo lucidi. Nel giudizio sulla Driver Academy della Ferrari mai dimenticare che il povero Jules Bianchi usciva da lì. Fosse oggi accanto a Vettel, probabilmente la valutazione sulla struttura a lungo diretta dal Baldo sarebbe molto diversa. Su Fuoco e Alesi jr confesso la mia ignoranza, ma di sicuro per il figlio di Jean sono costretto a tifare!
@manuB. Io auguro a Ecclestone di campare 200 anni, ci mancherebbe. Come erede, vorrei un manager sotto i 40 d’età. Magari dopo un po’ si mette a gridare ‘gufi, gufi!’, ma almeno qualche idea nuova la porterebbe.
@marcolosenno. Allison ha pensato una Ferrari molto ‘risparmiosa’ in materia di gomme. E’ evidente che ha in testa un certo tipo di gare. Ma con la Pirelli non sai mai dove vai a parare…
@Niki One. La McLaren è messa peggio dell’Inter e parlo da intenditore.
@locos83. Con l’aria che tira, economica e non solo, un italiano torna al volante di una F1 solo se un magnate si innamora del suo talento e scuce la grana. Su Rosberg mi trattengo, si gioca non la carriera ma la dimensione professionale, se Hamilton lo mette sotto un’altra volta Nico diventa il Barrichello bis.
@superJAK58. Se la Ferrari vince il mondiale andiamo a cena al Montana, ci ubriachiamo tutta la notte e pago io, però la macchina la guidi tu.
@Herohito Akkakà. Di Benzing ho detto. E’ un maestro di tecnica applicata al giornalismo.
@Max Stef. I test non sono mai la verità assoluta, però io sin dalle primissime giornate ho affermato (vedi vari post in merito) che la Mercedes resta davanti. E lo confermo
@rickynavy. Ma quanto scrivi?!? Sulla passeggiata, fu errore mio. In effetti (vedi post originale) Arrivabene aveva promesso la scarpinata in caso di quarta vittoria. Io alla terza mi feci prendere dall’entusiasmo e confusi i riferimenti statistici. Comunque, se vinciamo il mondiale 2016, faremo di peggio. Regole 2017: più che per la McLaren, le regole 2017 mi sembrano disegnate per la Red Bull, che è molto cara a Bernie Ecclestone (e non solo a lui).
@gtv916c. Ho parlato con un viandante bulgaro che di mestiere fa il bookmaker. Le sue quote iridate: Hamilton 80%, Vettel 10%, Rosberg 6%, Raikkonen 3%, Mazgiorg 1%
@riccris. Ciao carissimo. Se Kimi andasse proprio in Mercedes, io lo sostituirei con Verstappen.