Salasso Imu, non tutti i proprietari sono uguali

La casa (prima, seconda, centesima…) non è un reddito, quindi non va tassata, altrimenti si paga mille volte un bene già pagato. I servizi per la casa (immondizia, luce, gas, acqua) già li paghiamo. Chi dà la casa in locazione, percepisce un affitto e questo reddito viene tassato. Imporre una tassa fondata sui metri quadri è solo una rapina.
Massimo F., da ilgiorno.it

LE RAGIONI per cui anche il governo Monti dovendo far cassa ha pensato al mattone sono ben note: l’Italia è il paese con 7 famiglie su 10 (il 68,5 per cento del totale pari a 16,9 milioni di nuclei) proprietarie della casa in cui vivono. Solo il 18,4 per cento, pari a 4,7 milioni, paga l’affitto, percentuale più bassa rispetto alla media degli altri Paesi dell’Unione Europea (dove si va dal 24,3 al 28,9 per cento). L’incidenza delle spese per l’abitazione sul reddito è pari al 9% per le famiglie più ricche e al 30,5% per quelle più povere. Quindi anche tra proprietari, ovviamente, c’è chi sta meglio e chi sta peggio. È possibile che quanti possiedono più di 3/4 case dispongano di patrimoni diversi da quelli di chi ha investito in mattoni per garantire in parte il futuro dei propri figli.
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