Vettel e Raikkonen, il nostro Dream Team
Vettel&Raikkonen.
Il nostro Dream Team.
Mio padre diceva sempre: purtroppo non è sufficiente avere ragione, bisogna che gli altri te la diano.
Piano piano (ho la pazienza del noto ferrarista Giobbe!) ci arriveremo.
Scrivo da anni che la Rossa ha due piloti eccezionali.
E ancora a due minuti dalla fine delle qualifiche di Budapest ero bersagliato da messaggini di amici che mi sfottevano: ah, il tuo pupillo finlandese rincoglionito, è molto se non sta in quarta fila…
Ma chi se ne frega.
Ricordo a me stesso l’aurea massima di Schumi.
I punti si prendono alla domenica.
Eppure, nel sabato ungherese la Ferrari, intesa come squadra, ha dato una risposta straordinaria.
Vedremo come andrà in gara, di sicuro Hamilton ha avuto qualche noia e insomma non avremo di annoiarci, nella domenica che volendo potrete vivere in diretta qua sotto.
Seb sta facendo una stagione sensazionale. Mi sfuggono le motivazioni di perplessità che ogni tanto affiorano qua e là.
O meglio: è tutto chiaro. Anche troppo.
Sono molto contento per Arrivabene, Binotto e Ginone Rosato. So quanto grande sia la tensione che li divora. Grande quanto la paura per quello che potrebbe inventarsi Bottas al via…
Vi lascio con il sogno della domenica di fine luglio.
Vettel primo, Kimi secondo e il mio figlioccio Greg Paltrinieri campione del mondo sui 1500 stile libero, sempre lì a Budapest.
Non svegliatemi, please.