Perdere il controllo. Non averlo mai avuto

Dopo qualche post di alleggerimento, un nuovo mattone sta prendendo forma nella mia testa e quindi sul foglio di Word.

Sottofondo musicale consigliato: She lost control dei Joy Division.

Una delle solite domande che non hanno risposta, ma che mi fanno pensare e ripensare a come sarebbe stato se… C’è un momento nella vita in cui si chiude con il passato? Perché i ricordi belli sono – appunto – belli, mentre quelli brutti rimangono ferite aperte. O no? Smettono prima o poi di bruciare? Cosa ci fa voltare pagina? Un chiodo che scaccia un altro chiodo, forse. Oppure il troppo citato tempo che dovrebbe smussare gli angoli.

Immagino che la risposta sia che qualsiasi cosa ti succeda, anche la più crudele, si ricopra poi di una patina che la opacizza e la nasconde, evitando così che tutte le volte che ti trovi solo a pensare questa salti subito all’occhio. E’ lì, e tu lo sai, ma la vedi solo quando la vuoi vedere. Col senno di poi, penso che ogni giorno della vita ci insegni qualcosa, e che gli ostacoli siano soltanto armi che dobbiamo imparare a maneggiare, perché un giorno o l’altro ci torneranno utili. Come i doni della Dama Galadriel alla Compagnia dell’anello: lì per lì magari non sai come prenderli, né come ti potranno essere utili, ma nel momento del bisogno, ecco l’epifania!

Secondo punto: qual è il segreto per accettare – sul serio, senza poi rinfacciarlo – il passato altrui, soprattutto quando non l’hai condiviso ma lo scopri poco a poco? Scopri poco a poco i dettagli che hanno reso così la persona del Caso, ed è bellissimo. Perché ci sono tanti punti di contatti e altrettante divergenze, fondamentali per capire gesti, situazioni e parole. Poi, ovviamente, ci sono cose che avresti preferito non sapere… Solo un po’ urticanti, niente di tragico, intendiamoci. Quelle cose che poi, però, rischi di fraintendere perché non conosci. Purtroppo ci sono così tante cose che non conosci. E, autocitandomi, da che mondo è mondo quello che non si conosce è quello che fa più paura.

Io vorrei solo il segreto per imparare a fare pace con tutti i passati di tutti per concentrarmi su quello che vedo oltre la siepe.