Noi e la città vera

UN RAGAZZO seduto sull’argine del Naviglio, accarezzato da un tiepido sole autunnale, assorto nei propri pensieri. Un’immagine che parla e racconta di un modo diverso di andare alla scoperta della città. Facendo passare il tempo senza essere condizionati da tappe forzate, dalla necessità di vedere uno dopo l’altro i classici luoghi del turismo di massa. Benvenuti nella vera Milano, quella nascosta tra le pieghe della metropoli e trascurata dalle guide mordi e fuggi. Un modo diverso per aggirarsi tra vie e quartieri, lasciando che gli occhi si posino su particolari in apparenza secondari, in realtà carichi di storie, capitoli non necessariamente memorabili, ma proprio per questo autentici e rivelatori dell’anima dei luoghi e della gente di chi li abita.  Questo è il senso de “L’altra Milano”, la guida che propone percorsi inediti in tutti i quartieri, a eccezione del centro storico. Sottocriviamo in pieno la filosofia della quarta di copertina: i passeggeri di un tram possono raccontare più di tanti saggi sociologici e una fabbrica in demolizione può essere più poetica di una cattedrale gotica.  Per questo motivo la collaborazione con «Il Giorno» non è da considerarsi casuale, perché il nostro quotidiano è l’unico a raccontare nelle proprie pagine la vita urbana sapendone cogliere luci e ombre. Una testata divenuta parte della città, un giornale riconosciuto dai milanesi, che lo sentono vicino nonché testimone fedele delle loro vite.  Questa nuova avventura conferma il ruolo che «Il Giorno» vuole ritagliarsi per continuare a essere il giornale dei milanesi.

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