Quei pochi eurini onorevoli
TROVO PENOSO l’atteggiamento di chiusura dei parlamentari quando si parla dei loro stipendi. Le tabelle ci dicono chiaramente che il loro compenso è di oltre 11 mila euro al mese contro i 7 mila della Germania. Compensi ancora più bassi in Spagna. E loro continuano a negare l’evidenza e a replicare che in realtà guadagnano meno degli altri.
elisa, il carlino.it
NE HANNO parlato l’altra sera a Porta a Porta il senatore Maurizio Gasparri e Alessandra Mussolini, che si è abbandonata ad un lungo lamento mostrando la sua busta paga, così mi pare l’abbia chiamata, di poco più di 4 mila euro. Mi è parso poco consono affrontare l’argomento con piglio sindacale. L’onorevole Mussolini è una rappresentante del popolo non una professionista, e quello non è un compenso per le sue prestazioni professionali. Credo vada piuttosto inteso come un contributo. Questo penso debba essere il punto di vista per affrontare l’argomento. Quel modo un po’ disinvolto e vivace della Mussolini di difendere quei «pochi» eurini da portare a casa sarà risultato anche simpatico, non discuto, ma non sono sicuro che il Nonno avrebbe approvato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA