Telecalcio. E Mauro disse: “Vince il Milan 4-1″
Telecalcio, il calcio in tv fra papere, paperoni e paperi
1 – TEMPO DI AMMUCCHIATE BERGOMI COME BRAD PITT E GATTUSO BACIA GENTILI
Antonio Dipollina per “la Repubblica”
- Autentica prova di resistenza per molti telespettatori al Derby. Per tutto il primo tempo Sky ha provato esperimenti di regia creativa con Fly-cam, Spider-cam, telecamere di sghimbescio o angolate dall´alto sulle azioni principali, con stacco finale ravvicinato sull´azione. O forse si erano fulminate le telecamere normali. Per protesta molti sono usciti di casa e per la prima volta in vita loro hanno pagato il canone Rai.
- Finale di primo tempo, calcio d´angolo in extremis per il Milan, su Mediaset Premium Sandro Piccinini esprime una speranza ardita: “Mancano trenta secondi, c´è tempo per l´ammucchiata”. In trenta secondi?
- Il difficile momento socio-politico-economico ispira striscioni dei tifosi a San Siro. Per esempio l´esplicito “Siete più odiosi di Equitalia”. A Quelli che il calcio invece Ubaldo Pantani sintetizza a Enrico Varriale l´intero percorso berlusconiano degli ultimi mesi: “Meglio pagare Pato che la patonza”.
- Miglioramenti evidenti per i calciatori a Ballando con le Stelle. La De Filippi, Gerri Scotti e gli altri del programma concorrente di Canale 5 ne sono addirittura entusiasti.
- Nella seconda puntata di Ballando, Rivera e Bobo Vieri sono stati davvero all´altezza. In tv non ci si emozionava così da quella volta che padre Mariano inciampò nel saio. E altrove iniziano ad approfittarne: a Sabato Sprint hanno mostrato all´opinionista Sandro Mazzola la performance riveriana. Lui si è prodigato in complimenti, ma l´occhio esperto percepiva un sottostante dileggio quasi irrefrenabile.
- Rino Gattuso al telefono: “Ciao a tutti e un bacio a Bruno”
Bruno Gentili: “Beh, un bacio è tanto”
(90° Minuto)
Le feste sono ormai lontane e sembra davvero tramontata la moda di esultare al gol mimando le mossette della famosa canzoncina brasiliana del momento. Dall´alto della sua nuvoletta (di consistenza sospetta) Bob Marley, appassionatissimo di calcio, guarda con tenerezza e comprensione il leggero plagio di “No Woman No Cry” all´origine di tutto quanto.
- “Questa sera si avvera il sogno di Ilaria D´Amico, che è quello di diventare un calciatore” (Massimo Mauro inalberando la figurina della medesima Ilaria). “Bergomi è nettamente ringiovanito rispetto alla sua figurina di trent´anni fa” (Billy Costacurta, Sky). “Vince il Milan 4-1, doppietta di Pato, poi Ibrahimovic e Boateng”. (Pronostico di Massimo Mauro sul derby)
2 – ONOFRI E IL ROLLAGGIO OSTRUITO DI SCHELOTTO
Elio Pirari
- Catania-Roma sospesa per nubifragio: «E ora?, uno che deve giocare un recupero di 25′ come si prepara?». Cabrini: «Comincia a correre un’ora prima».
- Fiducia nel mercato. Varriale: «Sannino per il suo Siena dal mercato si aspetta qualcosa?», «Che qualcuno se ne vada».
- Se si limita alle sintesi bene o male Onofri lo segui: «Schelotto ha una corsa eclatante; Schelotto è papabile di miglioramenti importanti», è quando entra nei particolari che non capisci se ti sei drogato o no: «Denis aveva fatto una buona giocata, però c’erano due compagni che gli ostruivano il rollaggio per uscire».
- Siccome per i nostri standard Luis Enrique è un po’ troppo spontaneo, e da quando le cose gli vanno bene oltretutto prende per i fondelli la critica, Mazzola prova a vendicare la categoria: «Lei non ha più Osvaldo, come la mettiamo?», «Mettiamola che gioco senza Osvaldo», fallito il raid Baffetto lascia la parola a Bezzi: «Con il Catania siete stati prevedibili?», «No», Cabrini: «Poco imprevedibili?», «No», Paganini: «Inoffensivi?», «No, però se mi fate parlare ve lo dico», «Dica», «Ingenui».
- Day Hospital. Ilaria D’Amico: «È arrivata una notizia drammatica dal Sudamerica, ce la racconta Di Marzio», «Sì, calcoli renali per Maradona, stasera lo operano e domattina torna a casa».
- Cinico Zibì. «Al Pallone d’Oro non c’era un italiano, il nostro calcio è a pezzi», Lauro prova a condire il menù: «C’era Farina», «Lui perché è onesto».
Ore 19,27, Franco Lauro: «Abbiamo un contributo registrato da Villa con il capitano di mille battaglie, Zanetti», parte il contributo, in lontananza si intravvede Pippo Inzaghi, più a destra qualche magazziniere e un tipo che sembra uno sciampista di Beverly Hills, Lauro dà la parola a Bacconi. Sfumati gli schemi di Bacconi, Lauro ricorda le modalità di pagamento del canone Rai, poi si collega con Capaldi. Ore 19,39: «C’è un problema audio nella mix zone dov’è Zanetti, grazie, il derby sarà un grande spettacolo in mondovisione».