“Ha il diritto di rimanere in silenzio…Hai il diritto a un avvocato, se non puoi permettertelo te ne sarà assegnato uno d’ufficio..” Vigili, poliziotti e carabinieri dovranno recitare questa formula che abbiamo imparato a memoria dai film americani per fermare un ubriaco al volante? Secondo un giudice di Milano sì: ha mandato assolto un ragazzo che guidava a tutto whisky e soda appunto perché non era stato informato che aveva diritto a chiamare l’avvocato. Benissimo. La domanda è: c’è un limite al buon senso in questo Paese? E che c’entriamo noi con i Miranda warnings?
Per la cronaca, è questo il nome della pratica scaturita da una famosa sentenza che stabilì l’obbligatorietà per la polizia americana di leggere tutti i diritti a un sospetto fermato. Il caso è del 1966. In Arizona un tizio di nome Ernesto Miranda fece ricorso contro la polizia appunto perché aveva confessato senza essere informato che poteva anche restarsene in silenzio. E la Corte suprema stabili che da quel momento la polizia avrebbe dovuto informare ogni arrestato, e il tribunale accertare che lo avesse fatto. La formula è quella appunto passata alla storia come il Miranda warning: You have the right to remain silent. Anything you say can and will be used against you in a court of law. You have the right to be speak to an attorney, and to have an attorney present during any questioning. If you cannot afford a lawyer, one will be provided for you at government expense.” E la traduzione la sapete.
Intanto però il tizio fermato lo portano dentro, poi farà la telefonata all’avvocato. Dalla sentenza lombarda sembra invece che il fermato – l’ubriacone in questo caso – possa anche dire al poliziotto di attendere mentre chiama l’avvocato, perchè sceglie di avvalersi del diritto di chiamarlo. Il quale avvocato magari si precipita sul posto, magari in piena notte, e magari discute pure con i poliziotti…. Mi oppongo agente, ma no, ma quale birra, è odore di chinotto al di là di ogni ragionevole dubbio, chiedo una perizia sul vostro strumento, a verbale!….E il pugno di ferro contro gli ubriachi al volante? Mah. Mi avvalgo del diritto di rimanere in silenzio.
© Riproduzione riservata