Qualche riflessione va fatta su una storia, già finita sui giornali, che ha stupito all’estero soprattutto per il fatto che noi in Italia ci siamo stupiti. Eccola. Un’azienda di Forlì, la Shoeshine, è stata costretta dalla rivolta dal coordinamento delle donne Pd di Bologna (quante sono?), a togliere dalle proprie felpe di successo la seguente scritta: dai questa felpa da lavare alla mamma. E’ una battuta forse per sottolineare che si tratta di un prodotto artigianale e che segue le indicazioni reali su come lavarla in lavatrice o a secco e su come stirarla. Le donne Pd capeggiate dalla pasionaria Federica Mazzoni, cascata di capelli ricci e neri, sguardo di sfida, sono riuscite a mobilitare l’Istituto di autodifesa della pubblicità.
L’azienda di Forlì a questo punto l’ha presa persa e ha eliminato la scritta dalle etichette. <Quella scritta lede la dignità delle donne perchè il loro lavoro non è fare la lavatrice>, sostiene compresa nel ruolo la riccioluta Federica Mazzoni.
Il caso è finito sui giornali inglesi, estoni, turchi, russi e ungheresi.
<Era una battuta, nessun intento sessista>, risponde l’azienda con equilibrio. Il bello è che la battuta sulla mamma è utilizzata da 5 anni, è impressa su 800mila capi già in commercio e nessuna donna si e’ mai sentita offesa, nè ha protestato. Tranne la coordinatrice delle donne del Pd di Bologna. Tutte le altre (molte immaginiamo anche del Pd) che hanno visto la scritta come mai non hanno sollevato dubbi? Eccessiva la Mazzoni o poco attente ai diritti tutte le altre? Azzarderei la prima ipotesi. Se la coordinatrice sarà coerente ora ingaggerà battaglie contro il burqa, contro la condizione di sottomissione delle donne nell’Islam, contro tutti i nudi che vengono utilizzati in pubblicità. Avrà molto da fare nei prossimi mesi.
A questo punto consigliamo anche alle mamme di non uscire allo scoperto. Non vorremmo che si scatenasse una guerra fra mamme, appunto: fra coloro che vogliono lavare la felpa dei figli a casa e quelle che invece la spediscono in lavanderia. Silenzio. Lavate la felpa dove vi pare ma non ditelo a nessuno.
Beppe Boni