Trittico per Romero
1.
In pochi conoscevano Romero
prima di farne una bandiera lieve,
da agitare, senza sapere cosa
dicesse davvero il pastore mite
e fermo, incompreso nella sua casa,
testimone che arreso al suo Maestro,
confidava proprio a te la sua pena,
sotto la cupola di Pietro a Roma,
per dissipare la forza del male
insinuato a parole contro di lui:
votato al sacrificio dell’altare
riconciliato col Samaritano
mezzo morto, col Signore spezzato,
per le strade di San Salvador.
L’eco
delle sue parole ti raggiunse
mentre all’esterno della cattedrale,
anni dopo, volevano impedirti
d’entrare, governanti e sicurezza,
confratelli dubbiosi e avvelenati,
a salutare la salma sepolta.
Ma tu, da pellegrino contestato,
non sentivi le ragioni offensive
che scagliate addosso alla sua memoria
ritornavano sui volti complici,
giustificativi, del suo assassinio
(e d’altra parte smentivano quanti
si fecero fautori delle armi,
impugnando in malafede il suo nome).
Di destra o di sinistra il suo operare?
Quante volte anche a te sarebbe stato
cucito addosso quest’abito del limite,
nomade bianco,
perché «progressista»
su questioni economico-sociali,
«reazionario» su quelle bioetiche
e morali, «pacifista» o «guerriero»,
inviso nel profondo agli uni e agli altri,
per la logica dell’individuale.
Vincerai col tempo nella simpatia,
per persuasione, non nell’umiliare.
Quell’immagine di te che disteso
abbracci la tomba di Monsignore
dice la forza della comprensione
che i fratelli hanno nella pazienza
e nel Pane mangiato, negli azzimi
del fedele isolato al cenacolo:
«Primero Dios»,
l’amore ritrovato.
2.
Il Santo Salvatore scelse William
come testimone di un altro modo
di essere giovani, entusiasti, vivi
nella casa di Romero. Rifiutò-
dei bambini che hanno per sola madre
la violenza –
la condanna a morire
facendosi padre di alcuni di loro.
Per questo lo attesero sulla soglia
di casa,
lui che chiamava l'aiuto
e aveva soltanto ventuno anni
e che fermava le mani omicide,
loro che adesso non stringono nulla.
3.
Venti giorni prima della partenza
Rivera y Damas, guardava Firenze
spossato ma sulla breccia.
All'ombra
di Santa Croce rese luminosa
la successione, cattedra aggredita,
rafforzata dal grido degli umili.
Ora lì canta la beatitudine.