Lido di Camaiore, “Bussoladomani” rinasce e Bernardini da lassù sorride
Può l’inaugurazione di un’opera pubblica regalare emozioni?
Può. Se l’opera in questione, aperta con tanto di taglio del nastro, alla presenza di autorità varie e tantissimi cittadini in festa, porta il nome di “Bussoladomani”. Un immenso e bellissimo parco al Lido di Camaiore, dove un tempo sorgeva il tendone ideato, voluto e realizzato da Sergio Bernardini, leggendario patron di migliaia di spettacoli che prima con la “Bussola” e poi con “Bussoladomani” riuscì ad imporre la Versilia all’attenzione del mondo intero. Posti dove transitarono miti dello spettacolo e della musica (Ray Charles, Liza Minnelli, Mina, Aznavour tanto per fare dei nomi) e che regalarono a generazioni diverse alcune delle migliori ore delle loro vite.
Lo spazio di “Bussoladomani” è tornato a vivere grazie all’opera dell’avvocato Alessandro Del Dotto, giovane, intraprendente, concreto ed equilibrato sindaco di Camaiore (domenica prossima, 11 giugno, il Comune va al voto per il rinnovo della carica) che fra il blaterare di altri sindaci e il mare, antepone il fare.
“Bussoladomani” ora è un immenso polmone verde dove i bambini potranno giocare, dove tutti potranno passeggiare, rilassarsi, leggere, prendere il sole. Ma presto potrebbe anche tornare ad ospitare concerti.
E lo testimonia la presenza al fianco del sindaco Del Dotto, di Mimmo D’Alessandro, uno dei manager musicali più importanti (creatura sua il glorioso “Summer Festival” di Lucca, dove il 23 settembre, evento clou, saranno di scena i “Rolling Stones”).
A “Bussoladomani” quindi tornerà a risuonare anche la musica. E lo spirito di Sergio Bernardini sorriderà felice.