Renzi: “Avanti” senza scissionisti e senza traditori
Fra poche ore esce “Avanti”, il libro scritto da Matteo Renzi sulla sua esperienza politica e umana a Roma e a Palazzo Chigi. Sono già uscite varie anticipazioni. Io, al momento, in attesa di leggere tutto il libro, mi sono accontentato di questa enunciazione così riassumibile: “Mai più con gli scissionisti, la nostra gente non perdonerà mai i loro brindisi per festeggiare la vittoria del No al referendum sulle riforme di dicembre”.
E ancora non erano neppure “scissionisti”, non erano ancora usciti dal Pd. Erano dentro il Pd e festeggiavano la sconfitta del loro segretario.
Porta sbattuta in faccia quindi a D’Alema, declassato di recente anche dai socialisti europei, allo stralunato Bersani, a Gotor, a Rossi, le anime rosse di Mdp.
Eh sì, quei personaggi coi bicchieri di spumante in mano che festeggiano il tradimento non hanno scusanti, non meritano perdono.