Mettersi sempre in discussione ed inseguire i propri sogni e’ il mio modo di vivere . L’ho sempre fatto con tenacia e costanza, in ogni campo, dal privato al professionale. Steve Jobs diceva: “Stay foolish” ed io, in tempi non sospetti, avevo gia’ seguito alla lettera il suo consiglio. Non mi sono mai vergognata anche se rimediavo e rimedio brutte figure quando imparavo altre lingue e la mia pronuncia non era stupenda. E non mi vergogno neanche oggi, al lavoro, quando qualche collega mi ‘passa’ un articolo e mi da’ suggerimenti. Anzi, mi piace perche’ mi aiuta a crescere ed a diventare migliore, come cronista e come donna. Mi piace imparare, mi piace andare oltre i miei limiti, di conoscenza e di apprendimento. L’unico concetto che ho messo quotidianamente in pratica della mia laurea in Filosofia e’ il non sapere nulla socraticamente parlando. Mi piace, fa parte di me. Cosi mi lancio sempre in nuove sfide, in nuovi sogni da realizzare. Ne ho appena realizzato uno domenica scorsa: ho discusso la mia tesi presso la Federazione Italiana Fitness per diventare Pilates Master Teacher. E’ stata un’immensa sfida per una, come me, che fino a più di quattro anni orsono, era stata sedentaria. Ho dato anima e corpo per riuscire ad arrivare ad un livello accettabile nel Pilates, lontanissimo anni luce, sia chiaro, da quello dei miei Maestri, Donato de Bartolomeo per la Fif e Monica Rinaldi di Riministudio pilates, certificata Polestar, ma ho lottato con tutte le mie forze per arrivare. E ce l’ho fatta, rubando tempo al sonno ed al riposo per studiare anatomia, per preparare la tesi e per allenarmi al fine di diventare un’insegnante completa. Quasi sicuramente sarò la più anziana studentessa che è diventata Master Teacher (il livello più alto del Pilates per la Fif), ma sono riuscita ad andare oltre. Oltre i miei limiti. Ma adesso ho già un altro ed immenso sogno da inseguire perchè io sono foolish dentro. Completamente e per sempre, al di là dei miei limiti e difetti.