Ieri non ho visto Sanremo. Ero fuori a cena, e così, oggi, mi sono documentata. Ebbene: passato il ciclone Celentano, non si parla di nient’altro che della farfalla di Belen. Cioè il tatuaggio che spuntava maliziosamente sotto lo spacco vertiginoso. La domanda che ha tenuto banco è la seguente: la showgirl aveva o no le mutande?

La risposta, solo mia, ovvio, è la seguente: chissenefrega. Ma a quanto pare per cancellare i casini del Molleggiato è sembrato intelligente cambiare discorso. E come? Puntando su quello che tira più di un carro di buoi. Bella trovata. Bravi, bravi, aspettiamo il bis. Del resto – come ha scritto giustamente la mia twitstar preferita, @insopportabile L’Italia è una Repubblica fondata sulla donna nuda.

Ciò che, personalmente mi fa più arrabbiare, però, non è tanto lo spacco di Belen. E nemmeno il chiacchiericcio sulla mutanda. Ma il fatto che la suddetta, per essere quella che è, debba sfarfallare sul palco. Per quanto mi riguarda, anche senza sfarfalleggiamento, Belen sarebbe stata promossa. E’ bella e intelligente. Mica poco. E allora perché prestarsi a questo siparietto squallido? Perché altrimenti nessuno la chiamerebbe a fare la bella statuina al Festival. Quindi, una volta, interiorizzato che  l’Italia è una repubblica fondata sulla donna nuda, non c’è verso di cambiare corso. Se hai il lato B di Belen, devi fare Belen per tutta la vita. Se sei intelligente e non hai il corpo di Belen, devi passare una vita intera a rispondere alle battute di chi ti incolpa di non essere abbastanza Belen. Insomma, non se ne esce. 

Il ministro del Lavoro e delle Pari Opportunità, Elsa Fornero, ha liquidato in due parole la questione: “Ho lavorato fino a tardi, non ho visto la tv. In ogni caso, quando mi sento offesa dai programmi televisivi e da come viene ostentato il corpo delle donne, spengo’.

Ps. Se vi siete offese dalla farfalla dell’argentina, guardate il trailer di Sanremo (suggerito da psychokiller nel post precedente)… di male in peggio.  

Twitter @carpediem79
Questioni di cuore è anche su Facebook

Ps:  Per chi volesse leggere i vecchi post, clicchi qui: http://club.quotidiano.net/carbutti