Non credo al Censis

Stavolta al Censis e al suo 51esimo rapporto non ci credo. Stamattina ero di buonumore. Stavo lì a far colazione e sgranocchiare biscotti e chi stava meglio di me. Poi arriva il rapporto Censis. E mi dice che quel sorriso lì che ho mentre bevo il caffè è finto. Siamo un popolo di rancorosi, sfiduciati e ci sta molto sulle balle la politica. Ma come? Io stavo leggendo proprio i giornali. E proprio i retroscena politici. E stavo anche tentando di convincere mia madre via sms a votare chi dico io. No, vabbè. Stavolta al Censis non ci credo. Dice che noi non crediamo in niente. Che pensiamo di rimanere al palo per sempre nei secoli dei secoli amen. E, invece, io conosco gente che un po' di ascensore sociale l'ha preso. Beh, dai, non è salito fino all'attico, ma almeno al secondo piano. E, quindi? Fate come me. Non credete al Censis. E lasciate la testa sotto la sabbia.

Rosalba Carbutti

Twitter: @rosalbacarbutti

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