Dolce o salato, i due volti del millefoglie

di BENEDETTA CUCCI

NELLA ROUTINE esistenziale bolognese ogni tanto è bello essere un po’ turisti in città o quanto meno vivere un’esperienza un po’ internazionale, almeno dal punto di vista del sonoro circostante (sentirete parlare francese, inglese, olandese, giapponese) e del menu del pranzo, che, a mio parere, ingloba proposte con un’anima cosmopolita e al tempo spesso ‘local’, benedette da un marchio di grande qualità che fortunatamente Gamberini garantisce da una vita. Il pranzo del bar-pasticceria guidato dal capo chef Diego Bertocchi — alla pasticceria sovrintende Ezio Redolfi — è stato pensato anche per questi tempi ‘economici’ e quindi troverete 4 tipi di menu da 10/11/12/13 euro e relative proposte che possono soddisfare sia il mangiatore morigerato che quello più cauto con le calorie. In ogni scelta sono compresi caffè, acqua o bibita e se preferite birra o vino c’è un supplemento di 2 euro. La location migliore, soprattutto in questo soave settembre, è quella all’aperto, da cui osservare la gente a passeggio tra shopping e lavoro.

I PIATTI, oltre alle insalate: baccalà mantecato alla veneziana con polenta alla griglia e crostini, millefoglie di caprese con mozzarella, pomodoro, alici e basilico croccante, cous cous con verdure dell’orto e gamberi saltati al profumo di curry. Il mio reparto preferito è però quello dei sandwich, fatti a regola d’arte e farcitissimi. In particolare quello al salmone accompagnato da patate fritte, ketchup e maionese. E poi una lista a parte per le uova, strapazzate, in versione omelette alla francese e all’occhio di bue, con bacon o formaggio.

GAMBERINI
via Ugo Bassi 12
tel. 051-2960467
A pranzo dalle 12 alle 15
tutti i giorni