‘Pretto’, gusti speciali e ingredienti ‘doc’: ecco il gelato firmato dagli chef
di BENEDETTA CUCCI
QUANTE gelaterie ci sono a Bologna? Questa è una domanda che in molti si fanno da un po’, da prima che esplodesse la ‘gastromania’. Eppure, nonostante «oh che bel mestiere fare il gelatiere!» sia diventato il mantra troppo rimuginato all’ombra delle Due Torri, non passa mese che non spunti sul suolo felsineo un nuovo presidio della dolcezza in cono. L’anno scorso, del resto, i turisti fecero sapere attraverso un sondaggio, di amare la nostra città per gelato e portici. Ed è verissimo, Bologna è la capitale italiana del gelato, e tutti vogliono aprire qui. Ma per conquistare il pubblico bisogna studiare tanto e capire che si avrà a che fare con avversari tostissimi.
CREDIAMO che Luca Pretto, conciatore di Arzignano (Vicenza) che con la sua azienda Pasubio fornisce gli interni in pelle alle Ferrari, Bentley e Jaguar e il socio marchigiano Claudio Troiani, questo lo sapessero. E hanno così deciso di aprire a Bologna il sesto negozio di Pretto, gelato di lusso con gusti firmati da chef stellati e una lista della spesa con voci più o meno note: latte fresco di stalla e acqua di fonte trentini, nocciole tonde delle Langhe, mandarini di Ciaculli, pistacchio di Bronte, limoni di Sorrento, vaniglia del Madagascar. Nella coppetta (piccola con 2 gusti, 2,50 euro) o nel cono, potete scegliere una serie di gusti classici oppure quelli di lusso che costano 50 centesimi o 1 euro in più, a seconda dell’abbinamento. Per me che ho scelto l’ottima cioccolata e il ‘Segreto di Lorenzo’ (fior di latte con sciroppo d’acero e noci Lara aggiunte al momento) firmato da Lorenzo Cogo, 3 euro di spesa. Gourmet anche panna e fragola di Nicola Portinari, vaniglia, nocciole e caramello allo zafferano di Giancarlo Perbellini e strapistacchio di Mattia Pariani.
PRETTO
Via de’ Toschi 2
Aperto tutti i giorni
dal lunedì al mercoledì 11-24,
da giovedì a domenica 11-1