L’Italia pronta a inviare ai curdi mitragliatrici Browning M-2 e MG-42
Le commissioni degli Esteri e della Difesa, sia alla Camera che al Senato, hanno approvato la risoluzione del governo che prevede l’invio di armi per il conflitto in corso in Iraq. L’esito del voto è stato di 27 pareri favorevoli e 4 contrari al Senato e 56 voti pro e 12 contro per quanto riguarda la Camera. L’Italia manderà quindi ai peshmerga curdi le armi entro pochi giorni, con l’obiettivo di proteggere la vita di civili cristiani, yazidi e musulmani.
Dalle prime indiscrezioni si tratterebbe di mitragliatrici Browning M-2 calibro 12,7 millimetri e MG-42 calibro 7,62. In merito alla prima, a progettarla agli inizi degli anni venti fu John Moses Browning nonché padre della leggendaria colt 45. La mitragliatrice pesante Browning M2 soprannominata “Ma Deuce” dai militari che la utilizzano è un'arma pesante. Progettata inizialmente come arma per aeroplani fu dapprima selezionata per la fanteria e adottata come Model 1921 dall'esercito statunitense ed utilizzata come arma antiaerea e anticarro. Nel 1932 al progetto originario furono apportate piccole modifiche come la canna bucata per migliorare il raffreddamento della stessa che portarono alla ridefinizione dell'arma come M2. E’ ancora oggi una delle armi più diffuse.
La mitragliatrice Beretta MG 42/59 invece è una variante italiana della MG3 della Bundeswehr, a sua volta una copia ricalibrata della MG 42 del tedesca della seconda guerra mondiale. L'arma, prodotta su licenza dalla Beretta, con parti prodotte dalla Whitehead Motofides e dalla Franchi, è denominata MG 42/59 dall'anno della sua introduzione in servizio, il 1959. Nella versione sviluppata dalla Beretta una delle modifiche fondamentali, oltre al cambio di calibro, è stata la modifica dell'otturatore, passando da un otturatore dal peso originale di 800 grammi a uno di 1200 poiché uno svantaggio dell'arma originale era il surriscaldamento della canna che non garantiva una raffica superiore ai 250 colpi. L'arma è stata ampiamente sostituita nella versione da supporto di squadra dalla FN Minimi belga, mentre è ancora ampiamente in uso montata su veicoli ed elicotteri e costituisce l'equipaggiamento anche di guardacoste della Guardia di Finanza e della Guardia Costiera e di unità litoranee di Polizia e Carabinieri.