Semidemocrazie e rappresentatività

Gent.mo signor DE CARLO dott. Cesare. L’Italia è un paese ben strano, è purtroppo nella norma ormai, che media e cittadini “uomini della strada” si scandalizzino per un bruscolino negli occhi della Democrazia e non facciano caso alla trave che invece quello stesso occhio ha da molto tempo. Mi spiego meglio: qualche tempo fa, una […]

Profughi o migranti? Migranti.

Gent.mo signor DE CARLO dott. Cesare. Nei giorni passati, ed ancora adesso con minor enfasi, i media hanno parlato in prevalenza di profughi con immagini e racconti struggenti, davanti ai quali una persona di normale sensibilità, si trovava a solidarizzare con quei diseredati senza alcuna possibilità di riflessione. Le elezioni greche prima ed il viaggio […]

Papa Bergoglio. Peronista o castrista?

Egregio dott. De Carlo, mi consenta, da suo affezionato lettore, di non condividere – forse per la prima volta – il contenuto di un suo articolo. In effetti, il suo giudizio sulla mancanza di coraggio di papa Francesco nei confronti del regime castrista, specie nel confronto con papa Wojtyla nel suo primo viaggio in Polonia, […]

Il nemico dei nostri nemici può essere nostro amico

Leggendo gli editoriali del “Carlino”, come quello odierno di Andrea Cangini e altri di Cesare De Carlo, ho l’impressione che questa redazione non si renda conto che, particolrmente in questi ultimi decenni, il mondo è cambiato e sta cambiando velocemente, in seguito alla globalizzazione economica e politica in atto. Le situazioni sono sopratutto cambiate, per […]

I barbari del Medio Oriente e la passività dell’Occidente

Caro De Carlo, come sempre la Sua analisi centra il problema. Purtroppo manca chi abbia la serenità di giudizio, l’intelligenza e la visione politica di insieme che necessitano davanti ad una crisi epocale come quella che si è determinata, più per la pavidità e miopia del mondo occidentale, che per la forza intrinseca dei fanatici […]

Quanto interesse sui Native-Americans

Carissimo Cesare De Carlo, ti scrivo dalla lontana ‘bassa romagnola’, precisamente da Conselice (comunità di 5 mila anime di origini contadine e bracciantili, chiamata a vivere nel corso dei millenni in questo lembo dimenticato e piatto della pianura che dall’imolese scende verso il ferrarese). Sono nato da queste parti nel 1935 e per circostanze strane […]

La squadra di un Paese incapace di competere

Caro De Carlo, aveva ragione lei. Purtroppo. Pochi giorni fa in una risposta a una mia lettera aveva scritto: la nazionale italiana sembra lo specchio del Paese che rappresenta, un Paese stanco, sfiduciato, snervato. Io aggiungerei: un Paese irritante nella supponenza di essere più furbo degli altri. Proprio così. I giocatori italiani sono apparsi lenti, […]

Il calcio italiano? Stanco e sfiduciato come il Paese che rappresenta

Caro De Carlo, lo so, lei non è un giornalista sportivo. E nemmeno io, pur essendo uno sportivo, sono un tifoso. Ma l’altra sera anche io, come tanti altri, ero davanti al televisore e ho visto la partia dell’Italia con il Costa Rica. Ebbene sono rimasto mortificato. Ho visto una squadra italiana che aveva paura […]

Camus, Pasternak e il complotto del Kgb sovietico

Gentile Dott. De Carlo, sono Giovanni Catelli, autore del libro “Camus deve morire”, e le scrivo in relazione all’interessante suo articolo uscito su Il Giorno giovedi 10 aprile. In esso si tratta delle vicende legate al caso Pasternak e alla pubblicazione del Zivago in occidente. Mi fa piacere a questo punto farle conoscere la versione […]

Discutere di Napolitano? Non è lesa maestà.

Gentile Dott. De Carlo, la leggo e l’apprezzo. Ragion per cui desidero chiederle cosa ne pensa della messa in stato d’accusa del Presidente della Repubblica Napolitano. Per i grillini ha violato la Costituzione accettando la rielezione. Inoltre, avallando l’eccessivo ricorso del governo ai decreti, si sarebbe lasciato andare a una deriva presidenzialista che va al […]