Clima impazzito? No, siamo noi che siamo impazziti, dicono gli ultimi rapporti: se non riduciamo le emissioni nell’atmosfera, se non combattiamo l’inquinamento in modo radicale, ci troveremo di fronte a scenari drammatici. Non possiamo non raccogliere il grido di dolore che proviene dagli scienziati. E quello, più forte, della terra.
Sara, da ilgiorno.it

SOLO SEDICI ANNI per salvare il pianeta. Non è la trama di un film apocalittico ma l’allarme del panel intergovernativo Ipcc, che da Berlino ha diffuso il “summary for policymakers”, terza parte del quinto Rapporto di Valutazione sulle mutazioni climatiche. Cambiare – hanno aggiunto gli esperti – è possibile, invertendo le scelte politiche e proseguendo gli sviluppi tecnologici. Il mondo, insomma, non deve sacrificare la crescita per salvare l’ambiente. Però il quadro è angosciante: secondo gli ultimi studi eventi meteorologici estremi metteranno a serio rischio la biodiversità di piante e animali, porteranno alla brusca riduzione dei raccolti agricoli e all’evoluzione di malattie, con conseguenti spostamenti di popolazioni e conflitti. Ma siamo ancora in tempo, bisogna solo fare in fretta. Davvero in fretta.
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