Io non andrò mai via dall’Italia, al limite vado in vacanza all’estero,ma il mio Paese è così bello. Quello che faccio qua è contribuire nel mio piccolo all’economia di un Paese che ha bisogno di giovani.
Sasà, ilgiorno.it
L’Italia è un Paese in grande difficoltà, Fanno bene i giovani ad andare all’estero. Lo farei anche io se solo avessi qualche anno in meno. Ormai restare in Italia è inutile. Una guerra persa in partenza.
StefanoB, ilgiorno.it

GLI APPELLI ignorati, le grida d’allarme lanciate in rete, condivise e moltiplicate dai blog continuano a tradursi (sempre più spesso) in addii. Il lamento balza agli occhi nei commenti online: quale sia l’argomento, tutto viene ricondotto a un solo grande problema. L’incapacità del Paese a trattenere i suoi cervelli, ma anche le sue braccia qualificate, a schiudere un orizzonte di crescita personale e lavorativa. E allora si scopre che sono sempre di più quelli che somigliano a Stefano, piuttosto che a Sasà, quelli che vogliono fare i bagagli e scappar via. Perché il nostro appare sempre più un Paese che si affida allo scaricabarile, all’imprecisione, alla pigrizia e all’interesse personale. Un Paese molto spesso miope, dal più umile cittadino al più potente politico. In cui essere giovane sta diventando una vera tragedia.

[email protected]