LEZIONE CHOC del professor Schettino, ora insegna all’Università La Sapienza di Roma come gestire il panico. Mi sembra veramente assurdo che possano succedere certe cose. Sul fronte della giustizia, è giusto aspettare il processo. Ma quest’esposizione mediatica mi sembra in qualsiasi caso irrispettosa della gravità della vicenda. E soprattutto dei morti e dei loro familiari. Maria, ilgiorno.it

CHE IL COMANDANTE della Costa Concordia, Francesco Schettino, non conosca la vergogna ormai si era capito da tempo. Basti pensare che nei giorni scorsi si era fatto fotografare abbronzato e sorridente mentre partecipava ad un white party esclusivo e ultra mondano ad Ischia. Ora addirittura ha deciso di salire in cattedra: lui, imputato di omicidio colposo plurimo, naufragio e abbandono di un transatlantico, ha tenuto un intervento al master “Dalla scena del crimine al profiling”, organizzato dalla Facoltà di Medicina alla Sapienza. «Sono qui – ha detto senza pudore – perché sono un esperto…». Proprio così, Schettino si sente esperto… Evitiamo, ovviamente, di domandarci di cosa… Bene ha fatto il ministro dell’Istruzione Giannini a manifestare il proprio sconcerto, anche se francamente la sua ci pare solo una presa di posizione “dovuta”. Ci chiediamo comunque a quale logica didattica e di opportunità possa rispondere una simile iniziativa della Sapienza. Marketing universitario?
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