Le ultime novità sull’omicidio di Garlasco avevano fatto sperare in una svolta nel caso. Purtroppo non è stato così. Immagino l’amarezza della famiglia. Luciano, ilgiorno.it

Caso Yara, spero che il processo arrivi a un verdetto certo, senza zone d’ombra. La famiglia di Yara ha avuto in tutti questi anni un atteggiamento da ammirare. Proprio per questo mi auguro che possano conoscere la verità. Marco, ilgiorno.it

SE BOSSETTI sia colpevole o innocente lo stabiliranno le prove, non i pettegolezzi. E se “il mostro” non fosse lui? E se Massimo Giuseppe Bossetti fosse innocente? O se, colpevole, la sua colpevolezza non si potesse provare “oltre ogni ragionevole dubbio”? Inutile nasconderlo (e l’atteggiamento dell’opinione pubblica è lì a testimoniarlo, anche attraverso le lettere che giungono in redazione): il caso non è assolutamente chiuso, anche se a sentire certi magistrati e il ministro Alfano, s’è già tenuto il processo e la sentenza pubblicata. Peccato che la scienza ammetta, eccome, degli errori. Figuriamoci poi la giustizia… Ma tant’è, il dramma della giovane ginnasta bergamasca appare ancora avvolto da troppi inspiegabili misteri. Ed è vero che in tutta questa vicenda l’unica certezza che abbiamo avuto è stata la dignità del dolore nascosto dei genitori di Yara che non hanno mai mostrato alcun sentimento di odio e non hanno lasciato trapelare particolari opinioni su Bossetti. Perché loro lo riterranno colpevole soltanto quando una eventuale sentenza di condanna sarà passata in giudicato.
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