Dispiace per quello che è successo in Costa Azzurra. Che dire, anche in Francia non si fa abbastanza tutela del territorio? Il clima sta cambiando, bisogna adeguarsi e investire subito per prevenire i disastri. Mimmo, da ilgiorno.it

Stavolta il maltempo ha colpito la Costa Azzurra, ha creato disastri e morti. Forse i governi non si sono ancora accorti che il clima è cambiato e che i disastri saranno più frequenti. Tizi, da ilgiorno.it

STAVOLTA i morti tracimati dalle piene non sono in qualche lontana favela, né in qualche povero paese del Terzo mondo. Ora i morti sono europei, in località fiori all’occhiello dei rispettivi Paesi. Eppure c’è chi continua a scomodare sciocchi tormentoni («le stagioni non sono più quelle di una volta») assurti a neo-luogo comune. In realtà, di fronte alle disgrazie che si ripetono, si ha la sensazione che le passate “allarmiste” previsioni fossero addirittura ottimistiche: si stanno avverando tutte, ma in peggio. Quel che preoccupa è l’irresponsabilità con cui, dove si decide, si continua a far finta di nulla. Peggio: là dove non si fa finta di nulla, e si lanciano allarmi, si fa un doppio gioco. Invece, di fronte al bollettino di guerra che ci consegna la natura, sarebbero necessarie leggi serie e decreti immediati volti a salvare il territorio, a ridurre emissioni e a valorizzare l’ambiente e dunque a incentivare il turismo. Richieste eccessive? [email protected]