Affari di famiglia

Ma i nuovi contatori dell’acqua chi li paga?

Nei giorni scorsi ho letto un ' intervista sulla nazione con ( credo ) il presidente di Publiacqua dove parlava di eliminare i letturisti installando dei contatori di ultima generazione con lettura wi-fi. La sorpresa è stata leggere che tali contatori saranno a spese degli utunti con un costo di circa 60 euro c.a. ( spalmabili su più bollette grazie alla generosità e alla magnamità di Publiacqua ). Ma scherziamo ? Credo che questa dovrebbe essere una nuova battaglia per la Nazione. Abbiamo le tariffe più alte d' Italia e dobbiamo pure pagare loro i nuovi contatori? Fermo restando che se li vogliono installare se li devono pagare, e poi, per assurdo, dove è scritto che costano 60 euro ? Sono disponibili a farci visionare le fatture di acquisto ? Basta, non si può sempre accettare tutto in sienzio.
Renzo Vitali
C’è un equivoco e siamo felici di chiarirlo: il costo dei nuovi pirotecnici contatori dell’acqua (gestibili addirittura con il personal computer di casa) sono a carico dell’azienda, ovvero di Publiacqua. Se nel corso del filo diretto del presidente con i nostri lettori è stato detto il contrario – che cioè erano a carico dei cittadini – è stato un malinteso che possiamo tranquillamente archiviare (fa fede l’articolo 25 del regolamento del Servizio idrico integrato). Diverso il discorso sui contatori che Publiacqua è chiamato a sostituire per cattiva manutenzione – spiegano – o la cui rottura è stata causata da colpe o dolo dell’utente: quelli, fanno sapere, costano appunto sessanta euro che vengono spalmati sulla bolletta del contribuente. Tornando ai fantascientici contatori, Publiacqua sta portando avanti un progetto pilota di telelettura che attualmente coinvolge duemila utenze idriche fiorentine concentrate tra le piazze Duomo, Libertà, Donatello e Indipendenza. Se la sperimentazione (totalmente gratuita per gli utenti) va a buon fine, anche i cittadini che vivono fuori da queste piazze potranno usufruirne. Diventando legalmente “custodi” e non proprietari del contatore. Ma di che razza di tecnologia si tratta? Dicono a Publiacqua: “E’ una nuova tecnologia di telelettura, già utilizzata da altri enti erogatori di servizi, che consente notevoli economie sui consumi e la lettura on line, in tempo reale, anche attraverso un semplice personal computer”. Pare che fino ad oggi la sperimentazione abbia portato buonissimi risultati, tanto Publiacqua ne sta già parlando con i sindaci. Tocca a loro, infatti, decidere se e quando dare il via alla nuova tecnologia e quindi alla sostituzione dei contatori.

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