Come è difficile capire quando un amore ci uccide….
Sono sola in un letto d'ospedale per una cosa non grave ma che mi costringe a passare gran parte di agosto in questa situazione. E allora leggo i giornali e le notizie più frequenti (o forse su cui ricade il mio occhio) sono quelle legate alle violenze di coppia. Vede, io sono una che ha rotto un matrimonio proprio perché mio marito non mi rispettava, non accettava la mia indipendenza e faceva di tutto per punirmi e farmi male. Non avevo scelta, secondo me. Ma non e' facile rinunciare a un coniuge e trovarsi sola, tante volte penso che forse avrei potuto sopportare qualche angheria e tenermi un uomo che comunque mi amava, anche se a modo suo. Le scrivo questo perché penso che non basti dire alle donne di telefonare alla polizia quando in gioco ci sono i sentimenti, lo spettro della solitudine e del fallimento di una vita. Forse abbiamo bisogno di un aiuto diverso, di un ascolto più profondo, non crede? E c'è qualcuno in grado di darlo?
Una donna ferita (in tutti i sensi)
Cara signora, mi scuso se ho dovuto sintetizzare la sua bella lettera per motivi di spazio. Comincio dalla fine per dirle che si', esistono persone in grado di dare questo aiuto. Il centro Artemisia, come tutte le associazioni che si occupano di questi percorsi, hanno al loro interno persone qualificate e soprattutto con una grande esperienza alle spalle. Sanno quanto siamo complessi noi essere umani e quanto e' difficile separare il bianco dal nero, il buono dal cattivo, la cosa giusta dalla cosa sbagliata. A volte basta saper ascoltare, far uscire parole seppellite da troppo tempo, lasciar fluire energie vitali represse che poi, da sole, ritrovano la strada. Personalmente, mi creda, ho assistito a tante rinascite. Donne o uomini che per il solo fatto di essersi rimessi in cammino, dopo secoli di compromessi con se stessi, hanno trovato la forza di fare scelte di cui mai si sono pentiti. Credo che la vita sia un cammino e che le sofferenze peggiori siano quelle destinate a chi, di fronte a evidenti fallimenti, cerca di stare fermo, di non cambiare (e la cosa riguarda tutto, anche l'economia). Certo che si pagano dei prezzi, certo che ci si può trovare temporaneamente soli, ma siamo tutti su un sentiero in cui l'unica cosa di cui non si può fare a meno e' la fiducia in ciò che troveremo dietro l'angolo. E niente toglie autostima, forza, creativita' e curiosita' per la vita come un 'disamore', un amore sbagliato.