Una casa per due: e ora “Abitare solidale” piace alla Bocconi e all’Unione Europea.
Mia madre vive sola in una casa grande, e lei una volta in questa rubrica aveva parlato di un'associazione che si occupa di trovare persone adatte a coabitare trovando soddisfazione economica e umana per entrambi. E' ancora in funzione quel servizio?
L.C.
E' ancora in funzione e ne parlo volentieri perché si tratta di un servizio talmente utile da essere stato mutuato da altri enti pubblici e premiato da importanti istituzioni (l'università Bocconi e la comunità europea). L'idea è semplice quanto rivoluzionaria, soprattutto di questi tempi: perché non provare a mettere sotto lo stesso tetto persone che per motivi opposti hanno il problema della casa e che da una coabitazione trarrebbero solo vantaggi? Non a caso il progetto parti' da una costola dell'Auser, l'associazione di volontariato che si occupa della terza età: sono gli anziani come sua madre, infatti, a risolvere tanti piccoli problemi della vita accogliendo nelle loro case ormai vuote e spesso troppo grandi una persona magari più giovane, magari piena di vita e di risorse umane, affidabilissima perché l'organizzazione seleziona e sceglie con cura, e pronta a dare tutto l'aiuto che può in cambio di quel tetto che non può permettersi. Ci sono storie bellissime, nel curriculum di "Abitare solidale". Storie di donne che hanno perso il lavoro o la propria azienda e che hanno stretto legami fortissimi con la proprietaria della casa in cui sono andate ad abitare. E giovani studenti che per l'anziano sono diventati come figli, oltre che degli aiutanti preziosi. E case che riprendono vita anziché toglierla, come spesso accade a chi, troppo solo o con entrate economiche troppo basse, ne sente tutto il peso. Ci vuole coraggio? No, è stando fermi che la paura aumenta. Provate, informatevi chiamando il numero 3204317644 o scrivendo a abitaresolidaleauser@gmail.com. Pensate che il progetto (nato con il Comune di Firenze e quello di Bagno a Ripoli) ha già trovato una soluzione a 175 persone.