Affari di famiglia

Badante (o baby sitter) di condominio, un’idea che viene dal Nord

Sono una sua anziana lettrice e volevo raccontarle del mio condominio, dove quattro su otto appartamenti sono abitati da persone sole e vecchiette come me. Ho letto da qualche parte che potremmo condividere una persona che ci assiste, una cosiddetta badante. Lei ne sa qualcosa?

Anna

Questo è un bellissimo progetto, cara lettrice, che nasce dal nuovo contratto sui condomini e che però, fino a ora, ha attecchito solo nel nord Italia (e prima nel nord Europa). L'idea è semplice: visto che le famiglie non sono più in grado di seguire i bisogni di tutti, che gli anziani sono sempre più numerosi e sempre più soli, che non tutti possono permettersi (o vogliono) un'assistente familiare in casa, perchè non provare a condividerla? E così si è data la possibilità ai condomini di assumere una persona che può stare due ore da un anziano, altre due dal vicino, che può fare la spesa per tutti o per qualcuno, che può sbrigare le pratiche alla posta e, perchè no, badare ai bambini delle famiglie che lo richiedono. Non solo si risparmia e si ottiene un aiuto mirato, ma si crea anche uno spirito di comunità e di alleanza fra vicini di casa (anche di generazioni diverse) che torna comunque utile per migliorare la vita. A Milano, per esempio, ci pensa il Comune a organizzare il servizio. A Bologna e in altre città italiane ci ha pensato invece Confabitare (una delle associazioni nazionali di proprietari di case) che individua la “badante condominiale” più adatta, la assume con regolare contratto e organizza le ore di lavoro secondo le esigenze di chi abita gli appartamenti. Ogni anziano – o famiglia – paga le ore di aiuto richieste e con duecento euro al mese (anziché mille e rotti) si garantisce un'assistenza che, grazie alla vicinanza e alla facile reperibilità della badante, dà sicurezza e sostegno per tutta giornata. Che poi da cosa nasce cosa: in alcuni condomini nei quali Confabitare ha avviato questa pratica, hanno messo in piedi anche un piano collettivo per fare la spesa: due volontari, a turno, fanno acquisti per tutti. Non è una buona idea? Chi vuole usufruire del servizio o chiedere informazioni può telefonare alla sede fiorentina di Confabitare al numero 055-333888.

Scrivere a affaridifamiglia@lanazione.net

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