Finisce la scuola, incubo vacanze: e se mio figlio si divertisse a pulire un giardino pubblico invece di stare sdraiato su un divano?
Ho un figlio di quattordici anni e ora che finisce la scuola volevo fargli fare qualche attività di volontariato per abituarlo a impegnarsi per gli altri o per la nostra città. Ha qualche consiglio?
Sandro
Ma lei è vero o finto? Ma davvero lei ha un figlio adolescente che anziché stare sdraiato sul divano a mandare messaggini sul telefonino andrebbe a pulire un giardino pubblico o a portare la spesa a un anziano? Fantastico, è quello che vorremmo tutti, ci dica qual è il suo segreto che la copiamo in massa. Intanto pubblichiamo il suo appello, sperando che serva non solo a raccogliere idee e progetti adatti a suo figlio ma anche a candidare altri ragazzi fra le migliaia che si stanno affacciando alle vacanze scolastiche più lunghe del mondo, tre mesi e rotti di ozio. In realtà non sarebbe così difficile: basterebbe formare dei gruppi, farli divertire, sfruttare la naturale voglia a sentirsi utili e grandi tipica di questa età, basterebbe motivarli e appassionarli. Firenze è piena di associazioni di volontariato, laiche o religiose, e le proposte arriveranno. Vengono in mente gli Angeli del Bello, per esempio, e basta andare a visitarli sul sito (www.angelidelbello.org) o contattarli via telefono (055 7339347-3400004806) per capire quante cose fanno. Domani, per dire, hanno in programma la pulizia del giardino di Borgo Allegri e poi del Parco Stibbert, e così ogni giorno e per tutta l'estate. Se cerca un'attività dove è molto facile che un gruppo di ragazzi possa divertirsi e nello stesso tempo sentirsi utili per la città in cui abitano, ecco, questo è un buon approdo. Ma l'elenco è lungo, infinito, e come non citare il gruppo Elba, nato tanti anni fa nella chiesa di Quarto a Bagno a Ripoli, dove generazioni di ragazzi sono cresciuti imparando a condividere giochi e vacanze con i disabili? Ragazzi diventati poi grandi e che tuttavia continuano a passare settimane all'Isola d'Elba, dove il gruppo ha fondato una casa-vacanze e dove il confine fra divertimento e volontariato è ormai caduto da tempo. Suo figlio vuole insegnare ai più piccoli o ai più grandi il piacere del gioco e della creatività? Contatti l'associazione Giocamuseo (333-3020157), cercano volontari. Ma siamo solo all'inizio. Aspettiamo le vostre segnalazioni, ne riparleremo presto.
(per scrivere in privato: affaridifamiglia@lanazione.net)