Affari di famiglia

Ecco perché da noi i ragazzi non lasciano mai i genitori: avete presente quanto costa prendere una casa?

Ho 20 anni, studio e lavoro come cameriere per mantenere le mie spese, vorrei uscire dalla casa dei miei genitori e andare a stare da solo. Ma come faccio se gli affitti a Firenze sono così alti?

Marco

Nel mondo dei sogni, caro Marco, è di te che dovrebbe occuparsi la politica. Di te e di tutta una generazione di giovani per i quali trovare una casa un lavoro stabile e luoghi aperti in cui dare libero sfogo alla propria energia vitale, sta diventando un'impresa per supereroi. Soprattuto a Firenze, dove il costo della vita e l'offerta di servizi sono dopati dal turismo. In un mondo migliore avremmo fatto due conti e avremmo capito che se non investiamo sui pochi figli che ancora mettiamo in vita, se non facciamo di tutto per trattenerli qui, fra un po' non avremo né i vecchi pensionati su cui campare né giovani forze da cui attingere. A nome tuo, caro Marco, imploriamo chi ci governa affinchè apra lo sguardo e prenda in prestito da altri qualche idea luminosa. Prendiamo per esempio Trento (perchè il calo sia demografico che economico riguarda un po' tutti). Lì le amministrazioni hanno pensato di aprire un bando per giovani a cui offrire una coabitazione in strutture o edifici dove ci siano stanze per ognuno e spazi aperti e condivisi per tutti. L'affitto è di 300 euro al mese ma – udite udite – 100 li mette il giovane e 200 li mette l'ente pubblico, prendendoli (anche) dagli stipendi degli assessori. E così i ragazzi escono finalmente di casa, cominciano il loro percorso nella vita reale, e possono studiare o lavorare con l'assistenza di un tutor che li segue e li tiene sott'occhio. Continuiamo a pensare a un welfare che si occupi degli anziani, dei disoccupati e dei malati. Bene. Ma ai giovani – a cui tocca un mondo ben più in salita di un tempo - chi ci pensa? Smetteremmo così di parlarne dividendoli fra supereroi che se ne vanno via e superbamboccioni che restano con la mamma fino a 30 anni. Nel mondo dei sogni i giovani chiedono solo di essere normali.

affaridifamiglia@lanazione.net

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