Cani dentro l’ospedale dei bimbi: pochi rischi e molto vantaggi
Ho letto che i cani potranno entrare al Meyer per far compagnia ai bambini ricoverati. Mi sembra una cosa bellissima, ma mi chiedo come affrontano i rischi igienici visto che ai semplici parenti chiedono tante precauzioni?
Donata, Firenze
Cara Donata, ho girato la sua domanda a un grande e famoso medico che mi spiegato tante cose che non sapevo e che tolgono molti dubbi, fra cui questi. Intanto deve sapere che i batteri più pericolosi sono quelli prodotti all'interno di una struttura ospedaliera, dove l'uso di forti antibiotici produce germi altrettanto forti. Questo non significa che si possa sottoporre bambini già indeboliti dalle malattie ad ulteriori rischi esterni, e infatti i cani che entrano al Meyer vengono puliti e trattati secondo precisi procedimenti. Ma la cosa più importante da dire e' che i vantaggi della Pet teraphy (terapia attraverso la relazione con un animale) sono così grandi, così immediatamente visibili, da poter quasi augurarsi che i bambini sollecitati dal rapporto affettivo con un cane sviluppino anticorpi in grado se non di guarirli, comunque di rinforzare le loro difese immunitarie. Perché vede, la medicina non e' una scienza matematica, e noi esseri umani non siamo delle macchine. E le guarigioni, come le malattie, hanno in se' una parte di mistero che si lega alle condizioni psicologiche, allo stato d'animo o a chissà quale altro fattore emotivo che fanno parte di noi come il sangue o i muscoli. Quindi: pensiamo a tutte le precauzioni di questo mondo, ma ben venga Cannella (un bellissimo Labrador che già fa pat therapy al Meyer) se grazie a lui un bambino abbattuto sia fisicamente che psicologicamente da un brutto incidente, si alza e torna a camminare. Una specie di miracolo di cui anche io sono stata testimone.