Soli in una casa troppo grande? Con un ospite speciale si può rinascere
Sono vedova da tanti anni e abito in una casa troppo grande per me, non riesco neanche a sostenere le spese. Vorrei affittare una camera, ma a chi posso rivolgermi per essere sicura di mettermi in casa una brava persona?
Maria Grazia
Sono tanti gli anziani che a un certo punto della vita si trovano soli in case troppo grandi (o diventate troppo tristi) per loro: si calcola che nella sola provincia di Firenze siete 31mila. Il fatto è che a una certa età ci si sente paralizzati, si ha paura sia di eventuali convivenze che di lasciare il proprio alloggio o il proprio quartiere, i ricordi, le sicurezze, la tana in cui si è vissuti quando la famiglia era ancora intera. Ma se lei ha già superato il primo scalino, se lei ha ancora la forza vitale per lanciarsi in una nuova avventura, allora le racconto di “Abitare solidale”, una bellissima idea nata a Firenze da una costola dell'Auser (l'associazione per gli anziani) e diventata di esempio per molte altre città. Il progetto, in sintesi, mette insieme l'offerta (come la sua) e la domanda di chi invece una casa non ce l'ha. Ci sono storie bellissime. Storie di donne che hanno subito violenze dal marito e che, trovandosi senza un tetto e senza un soldo da un momento all'altro, hanno ritrovato la luce andando a stare con signore anziane come lei, anche loro rinate e rivitalizzate dalla nuova convivenza. E ancora: uomini che hanno perso improvvisamente il lavoro e che trovano temporanea ospitalità da un vedovo, famiglie in difficoltà che vanno ad abitare con una vedova ancora troppo giovane per rinunciare alla gioia di un bambino in casa, studenti che diventano nipoti, e via così in un mutuo soccorso che quasi sempre finisce per creare rapporti di cui nessuna della due parti può piu' fare a meno. Il percorso è guidato e regolato da patti legalmente registrati. Dopo aver trovato l'incrocio giusto, si gettano le basi per un patto abitativo che stabilisce cosa deve dare l'ospitato in cambio dell'ospitalità: lavoro, servizi, assistenza, qualunque cosa di cui abbia bisogno il padrone di casa. E quando tutti sono d'accordo, scatta il periodo di prova. Il contratto (legalmente riconosciuto) può essere rescisso in qualsiasi momento. Per informazioni: numero verde Auser (800995988) o 320-4317644.
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