C’è un’altra notizia che ormai vale quanto lo strapotere di Marquez in questo Mondiale: il fantasma di Jorge Lorenzo. Missing, sparito, regredito, alienato: scegliete voi il termine giusto ma il significato non cambia. Il numero 99 non c’è più. E una ragione dovrà pur esserci. Bravo e vincente, determinato e campione del Mondo fino a quache tempo fa, incredibilmente lontano da tutto e da tutti dallo scorso inverno. Mistero.
Domanda difficile e spietata: chi o che cosa ha spinto Lorenzo in un incubo così impenetrabile? La mia idea è forse la più banale, ma la ritengo molto vicina alla realtà. Quest’anno Jorge ha inquadrato (e capito) che Valentino è un avversario vero. Uno che ti da’ fastidio, che può e vuole (e fra l’altro gli è riesce bene) fare meglio di te. Questione di psicologia si dice in questi casi. Ma Jorge deve ricordarsi di essere un leone, un guerriero, uno, insomma, che il manico ce l’ha. Eccome. Forza, Jorge, svegliati.