Due vittorie di Rimini a San Marino, altrettanti successi della T&A nella tana dei Pirati. Stasera, alle 20, si assegna lo scudetto del baseball italiano (a proposito: la Fortitudo, detentrice della Coppa dei Campioni da due stagioni, non potrà difendersi l’anno prossimo, avendo perso, 2-1, la semifinale con Nettuno) con mille incognite.

La prima di queste riguarda i partenti: essendo passati da tre a due partite la settimana, tutti i club hanno ridotto il proprio parco lanciatori e, stasera, non sono escluse sorprese.

La seconda: quale reazione avrà Rimini? I Pirati, che avevano già perso la finale di Coppa Italia e quella di Coppa dei Campioni pensavano, probabilmente, sul 2-0, di aver infranto un tabù. Lo spettro della sconfitta è li, dietro l’ano.

La terza è San Marino: squadra alterna, anche durante la stagione, che nei playoff ha ritrovato, nonostante l’assegna di Avagnina, un line up di grande potenza.

Cosa succederà questa sera? Impossibile prevederlo: dalle 20, però, ci sarà lo spettacolo. Comunque vada a finire, a questo punto, il titolo finirà nelle mani della squadra che più lo avrà meritato per talento, carattere e determinazione perché questa sera non si può sbagliare.